FOGGIA, 15/05/2015
All’indomani della visita del Ministro Alfano a Foggia, la Fondazione antiusura Buon Samaritano, che da vent’anni è impegnata sul territorio in prima linea nell’azione di contrasto alla criminalità, “esprime viva soddisfazione per l’attenzione che il governo ha rivolto al caso Foggia. La presenza del ministro dell’interno Alfano e del sottosegretario Scalfarotto e sopratutto gli impegni assunti in merito al potenziamento dell’intelligence investigativo, possono e devono costituire un punto di svolta decisivo nella lotta alla criminalità, infiltratasi in maniera sempre più inquietante nel tessuto economico e sociale della città”.
“Il potenziamento delle forze anticrimine – fa sapere il presidente della Fondazione Buon Samaritano, Pippo Cavaliere – potrebbe però dimostrarsi uno sforzo inutile, se ad esso non si accompagna una decisa presa di coscienza, attraverso lo strumento della denuncia, da parte dei cittadini e delle vittime della criminalità”.
“Uniti si vince – è il messaggio della Fondazione e se a reagire ed a denunciare siamo in tanti, alla criminalità organizzata potremo contrapporre una compiuta tela di legalità organizzata”.